
Il termine Lotteria è un
termine abbastanza generico atto ad indicare quei concorsi a premi
dove il risultato è determinato puramente dalla sorte per
mezzo di una estrazione o dell'utilizzo di una ruota numerata.
Le lotterie possono avere diverse dimensioni, dalla famosa Lotteria
di Capodanno o Lotteria Italia, dove i biglietti venduti sono
a milioni ed i premi sono appunto milionari, alla più modesta
lotteria della festa di piazza di paese, dove spesso i numeri
vengono decisi dal giro della classica ruota numerata ed i premi
sono generalmente beni di consumo alimentare o domestico.
Tentare di datare le origini della
Lotteria non è cosa per niente facile, pensate che le prime
forme di lotteria di cui è rimasta traccia risalgono addirittura
a prima di Cristo, precisamente in Cina, ad opera della dinastia
Han. In Italia una prima forma di lotteria pubblica si ebbe nel
1449 in piazza Sant'Ambrogio a Milano, dove il banchiere Cristoforo
Taverna organizzò una sorta di lotteria con l'intento di
rifocillare le casse della Aurea Repubblica Ambrosiana, al tempo
in guerra contro Venezia. Nel periodo medievale l'abitudine di
organizzare delle lotterie si era diffusa ampiamente, era considerata
una pratica non etica e poco morale e spesso era quindi vietata.
Oggi come oggi le lotterie nazionali
sono un vero e proprio business per lo stato, una gran parte del
ricavato della vendita dei biglietti viene inglobato appunto dalle
casse statali e solo una relativa parte viene usata per costituire
il montepremi da redistribuire. Anche i prezzi dei biglietti sono
altissimi se si pensa a quanto ricavato genera una lotteria di
livello naizonale come ad esempio la lotteria Italia. Alcuni tipi
di lotteria lasciano scegliere al cliente il numero su cui puntare,
in questo caso c'è la possibilità che si abbia più
di un vincitore oppure neanche uno, in altri casi invece il biglietto
acquistato riporta il numero di serie che costituisce il numero
di partecipazione alla lotteria.